Prenotare un viaggio online. Vantaggi e Svantaggi.
Internet è ormai nelle nostre vite da più di vent’anni e piano piano è diventato indispensabile, rivoluzionando anche il modo in cui facciamo acquisti.
Ordinare un oggetto online è spesso comodo, veloce e più economico in confronto a un acquisto in negozio e questo discorso vale anche per le prenotazioni di viaggio via internet. Se molti hanno ora completamente abbandonato le agenzie di viaggio fisiche, alcuni, presi dell’entusiasmo, finiscono con l’incappare in truffe e perdere considerevoli quantità di denaro. Ecco quindi i pro e contro che bisogna tenere a mente quando si prenota un viaggio online.
I vantaggi.
Il primo vantaggio del prenotare un viaggio online è sicuramente la comodità. Tutte le possibili destinazioni e alberghi sono a portata di clic sul computer o sullo smartphone, prenotabili da casa in pochi minuti. Siti come Trivago o Skyscanner rendono inoltre possibile confrontare le offerte per una determinata data o destinazione, permettendo così di organizzare un itinerario di viaggio che soddisfi tutte le necessità. Un altro elemento importante è quello del risparmio.
Continuano le magnifiche visite virtuali ai magnifici patrimoni artistici italiani sul canale YouTube del MiBACT.
E’ il turno del Parco Archeologico di Paestum. Il direttore del sito archeologico, Gabriel Zuchtriegel, fa una mini lezione di architettura.
Il Parco Archeologico di Paestum partecipa alla campagna La cultura non si ferma. Con un bellissimo breve video ci guida all’interno del parco per farci conoscere le ‘affinità’ della Poseidonia di Salerno con la monumentalità del tempio della regina degli egizi, Hatshepsut. E’ abbastanza normale pensare che la cultura greca ed egizia non abbiano molto a che vedere dal punto di vista architettonico l’una con l’altra.
In Italia, con l’auto e alloggiando in hotel: ecco la vacanza da sogno post-Covid.
La parola chiave per tornare a muoversi è sicurezza, per questo l’estero può aspettare. In molti torneranno a rivolgersi agli agenti di viaggio per trovare soluzioni su misura.
A dispetto della pandemia, con l’avvicinarsi della bella stagione, in molti si interrogano sulle prossime vacanze. La voglia di viaggiare degli italiani non è diminuita, anzi, ma l’incertezza regna sovrana. A fare una previsione ci pensa allora l’Associazione italiana agenti di viaggio (AIAV) che all’indomani della partenza della campagna vaccinale ha interpellato telefonicamente 700 viaggiatori.
Pronti a partire appena possibile e, ovviamente, in sicurezza, sarebbero l’81% degli italiani. Il 58% degli intervistati ammette che sceglierà una destinazione italiana, ritenuta più sicura e semplice da raggiungere rispetto alle mete straniere. Il 20% non ha ancora le idee chiare e solo il 7% del campione azzarda l’ipotesi di un viaggio in Grecia. Grande il desiderio di andare ai Caraibi o alle Maldive. La Spagna, solitamente in testa alla classifica delle destinazioni preferite, è stata nominata solo dal 4% degli intervistati.
Una terra tra mito e storia: Paestum.
Origini e cenni storici di una delle più belle città della Magna Graecia.
Fondata dai greci intorno al 600 A.C., si chiamava inizialmente Poseidonia, da Poseidone, o Nettuno, dio del mare, al quale la città era stata dedicata. Tra il 400 e il 273 avanti fu occupata dalla popolazione italica dei lucani. Nel 273 divenne colonia romana col nome di Paestum. Ma è indubbio che la fondazione della città fosse preceduta dall’impianto di una fattoria commerciale sulla sponda sinistra e presso la foce del fiume Silaros e che le condizioni malariche del terreno indussero poi i primitivi coloni a spostare il centro abitato verso oriente, su un banco calcareo leggermente rialzato sulla pianura e sul litorale, lungo il corso di un’altro fiume minore (fiume Salso o Capofiume). Dall’impianto primitivo sul Silaros sviluppò il porto marittimo e fluviale della città e presso di esso sorse il Tempio di Era Argiva, che diventò presto uno dei più grandi e venerati santuari dell’Italia antica: circa 50 stadi separavano la città dallo Heraion e dal suo emporio sul fiume. La fine dell’Impero Romano coincise grosso modo con la fine della città. Verso il 500 D.C., infatti, in seguito ad un’epidemia di malaria, aggravata dall’insalubrità del territorio, gli abitanti gradualmente abbandonarono la città. La riscoperta di Paestum risale al 1762, quando fu costruita la strada moderna che l’attraversa tuttora.
Una Città dalle tante attrazioni.
Paestum: una vacanza tra Storia, Natura, Gastronomia e tanto sano divertimento.
Se appartieni alla schiera di coloro che desiderano una vacanza in grado di conciliare svago e cultura, hai individuato il luogo giusto, Paestum ne è infatti un concentrato. La sua lunga (15 Km) e ampia spiaggia, bagnata dal mare del Cilento è una meta ambita in estate. Una pineta molto estesa si frappone fra la strada litoranea e la spiaggia. Al riparo della sua frescura, nelle ore più calde, è veramente piacevole consumare un pasto e rilassarsi prima di tornare sulla spiaggia. Qui sorgono diversi campeggi e villaggi, attrezzati di tutto punto, dove potrai vivere il contatto totale con la natura senza rinunciare alle comodità della vita moderna.
Nella pineta o direttamente sul limite della spiaggia potrai trovare anche diversi hotel. Poco distante dalla spiaggia si ergono i maestosi templi, ottimamente conservati, i quali ti offriranno il fascino di un mondo antico che però ha lasciato tracce indelebili nel DNA della nostra civiltà occidentale. Il fascino di riti antichi si respira in questi tre mirabili luoghi di culto pagano dedicati a dei dell’Olimpo come Hera, a cui fu dedicato il tempio più grande ed antico, conosciuto col nome di basilica e fu dedicato anche il tempio cosiddetto di Poseidone per via di un errore. Il terzo fu dedicato ad Atena, l’antica dea della sapienza, e fu chiamato di Cerere anch’esso a causa di un errore.